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30-03-2023
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Il mio primo viaggio
Non immaginavo potessi avere lo stomaco di mettermi in un treno, non quello Freccia Rossa o Italo, ma il vecchio Etr 500 che raggiungevo Milano con 7 ore, praticamente andava su come una macchina! Il 2003 avevo 20 anniEra stato un invito ad accompagnare una cara persona di famiglia di rientro a casa, ma così per gioco, in quel periodo di ferie dal lavoro in negozio a Sorrento, dopo un anno di ritmi impossibili. Dovevamo partire insieme con due bambine e con le valigie piene dopo unestate a casa dei parenti, una settimana più tardi sarei ritornata da sola! <> avevo risposto. Ricordo che, uscita dal treno alla stazione di Milano Centrale mi sono sentita così trasportata dalla gente che correva a destra ed a sinistra senza nemmeno guardarmi, senza accorgersi della mia presenza, assurdo Ho guardato su in alto la struttura di acciaio ad arcata sopra i binari ed giusto un attimo dopo dovevo correre anchio il treno regionale precisissimonon cavrebbe aspettate! Incespicavo tra le valige, le borse e le persone lungo il tragitto dei binari ma nessuno si offriva di darmi una mano o almeno di chiedermelo ho pensato: << questi milanesi! >> Non avevo mai visto una stazione ferroviaria così bella, grande e caotica. Il tempo non si era mai fermato, aveva conosciuto migliaia di storie e migliaia di volti, adesso conosceva anche me! Il mio chiodo fisso era lo shopping a Via Monte Napoleone, a Via della Spiga ed alla Rinascente al Duomo, tutto quello che una ragazza a 20 anni avrebbe mai potuto desiderare non ricordo quanto preciso abbia speso nel giro di 2 giorni! Mi trovavo nella città della moda! In quella settimana non ho avuto altro che pensare al divertimento, al girovagare, alla ricerca di curiosità ed esperienze lontane dal mio mondo. Quando ahimè, dovevo tornarmene a casa, nel treno di ritorno ero così triste e malinconica che ho dormito quasi per tutto il tempo, completamente ignara di tutto lintorno senza pensare a quanto era pericoloso stare da sola. Questo non lho detto a mia madre! Quella è stata unesperienza unica ed irripetibile! Quello che puoi fare solo in quella fase della vita, dove non cè niente che può fermarti! Puoi solo afferrare!